Crema Budwig

Gli ingredienti

Basta dare un rapido sguardo agli ingredienti per capire l’eccezionale valore alimentare della crema Budwig, che ha fatto la fama di questa colazione, che la dott. Kousmine ha preso, modificandola profondamente, da quella proposta della dottoressa tedesca Johanna Budwig:

• semi oleosi: danno acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6 + proteine
• banana o 1 cucchiaino di miele: danno zuccheri rapidi, potassio e fibre solubili
• un frutto di stagione: carboidrati ad indice glicemico medio basso, vitamine e fibre
• mezzo limone, succo o intero: acido citrico e vitamine. Se consumato con la buccia (bio!) vi è maggior ricchezza di bioflavonoidi
• cereali crudi finemente macinati: zuccheri lenti, auxine (secondo la Kousmine fattori di accrescimento cellulare) e fibre non solubili
• yogurt o tofu o ricotta magra: proteine di qualità.

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Come si fa

La ricetta che diamo è leggermente modificata rispetto a quella della dott. Kousmine, per adeguarla ai più recenti studi e renderla più sbrigativa.

Il metodo più sbrigativo prevede un mixer adatto anche a macinare semi duri (non tutti i mixer lo fanno adeguatamente): in questo caso lo stesso mixer, se abbastanza capiente, servirà anche per tutti gli altri ingredienti. Altrimenti la macinatura sarà fatta in un comune macinino elettrico da caffè e la farina risultante verrà versata in un frullatore o in un mixer per proseguire con gli altri ingredienti. Chi possiede un Bimbi potrà fare tutto direttamente nell’apparecchio.

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1. Macinatura del cereale e dei semi di lino

* Un cucchiaio e mezzo di semi di lino (è indifferente che siano scuri o dorati) macinati al momento
Meglio i semi che l’olio perché:
. • l’olio di lino è spesso ossidato
. • oltre all’acido grasso polinsaturo alfalinolenico Omega 3, che copre il fabbisogno quotidiano i semi contengono ottime proteine, che andrebbero perse con il semplice olio
. • contengono anche fibre importanti
. • tra le fibre, i lignani (potenti agenti antitumorali)
È vero che i semi di lino contengono tracce di derivati dell’acido cianidrico, ma si tratta di quantità troppo piccole per dare fastidio. Comunque può essere opportuno interromperne l’assunzione per un mese all’anno, tornando per quel periodo all’olio di lino o usando come semi oleosi le noci (5 o 6) che hanno un buon rapporto omega 3/omega 6 (in qusto caso non si aggiungono altri semi oleosi).

* un cucchiaio di cereale bio integrale: avena, grano saraceno, orzo, riso… Non usate frumento, farro e quinoa. Possono creare intolleranze.

* Infine altri semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)

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2. Il limone

Si aggiunge mezzo limone. Due possibilità:

* Il succo, come suggerisce la Kousmine
* o il frutto a pezzi: con il vantaggio di avere anche più antiossidanti e il gusto piacevole della scorza. Purché sia biologico

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3. La frutta fresca e secca

* 100 gr di banana
* 100 gr o più di frutta di stagione:
La frutta, se avete tempo, è meglio aggiungerla a pezzettini, tipo macedonia. Potete preparala anche la sera prima. Basterà aggiungere alla macedonia il frullato precedente.
* una manciatina di semi oleosi non tostati (noci, mandorle, nocciole, semi di girasole, ecc., tritati grossolanamente o come preferite): potete anche mangiarli direttamente mentre preparate la Budwig…

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4. La proteina

* yogurt bio vaccino o di soia (125 gr.) o tofu (75 gr) o ricotta magra (100 gr)
• oppure, se vi piacciono, legumi cotti (fagioli cannellini o ceci, ecc.)

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Tre link utili

Per imparare concretamente a preparare la Crema Budwig potete consultare il filmato del dott. Paolo Bellingeri, medico Kousmine:

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e la chiara pagina della dott. Laura , Biologa di Bassano del Grappa: CLICCA QUI

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Può essere utile anche un brano di una conferenza del prof. Chiesa dedicato alla crema Budwig e la sua importanza:

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Ultimi consigli

Se non è abbastanza fluida per i vostri gusti potete aggiungere un po’ d’acqua o di latte di soia
Non tutti gli accostamenti sono ugualmente piacevoli: sperimentate gli abbinamenti più gradevoli di frutta e proteine.

La Budwig può essere anche salata, per esempio:
• lino, avena, pomodoro (100 gr), una gamba di sedano, yogurt, uno scalogno, un pizzico di sale
• lino, riso, una grossa carota, una manciatina di prezzemolo, ricotta magra, mezza mela, pochissimo sale.

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Per chi non è abituato ad una colazione abbondante:

Ci può essere un senso fastidioso di sazietà e scarso appetito a mezzogiorno.

Consiglio: dimezzare le dosi rispettando la proporzione degli ingredienti.
Aumentare gradualmente le quantità fino ad arrivare in un mese alle dosi normali.

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Per finire

Ma la crema Budwig è indispensabile?

Potrebbe sembrare di no perché:
• i componenti possono essere presi separatamente nella giornata;
• può essere monotono assumerla ogni mattino.

Invece sì perché:
• è importante fare ogni mattina una colazione completa ed equilibrata;
• rischiamo altrimenti di non assumere tutti i componenti;
• può essere variata in modo piacevole alternando diversi ingredienti.

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È vero quindi che si può evitare la crema Budwig a colazione, ma si rischia veramente di non assumere regolarmente alimenti essenziali, in un mix facilmente assimilabile. Poi perché mai sostituirla con altro? È buona, dopo le prime volte la si prepara velocemente, dà un apporto di efficaci nutrienti, equibrati tra di loro… Prevalgono quindi nettamente le ragioni del sì.

(Fonte: kousmine.net)